Varato nelle Marche un Piano d`azione per la sicurezza in materia di prevenzione e sicurezza nel settore agricolo. Un'azione che punta a ridurre gli infortuni e prevenire le malattie professionali che vedrà impegnati Regione. lnail, Azienda sanitaria, Agenzia servizi per l`agricoltura, con il pieno coinvolgimento delle associazioni di categoria. Ottocentomila euro le risorse per il momento messe a disposizione, quasi la metà di fonte Psr, le restanti da contributi statali attraverso il piano sanitario, con le quali non ci si limita solo ad azioni di conoscenza, ma si interviene direttamente per la messa in sicurezza delle attrezzature e degli strumenti di lavoro dell`imprenditore agricolo. Una fetta importante di tale somma sarà infatti destinata a uno specifico bando con il quale si concederanno aiuti - pari al 70% della spesa sostenuta - per interventi migliorativi, proprio in termini di sicurezza, delle trattrici agricole. Il bando sarà emanato nei primi mesi del prossimo anno e rappresenta un`opportunità estremamente interessante per una vasta platea di soggetti, considerato che nelle campagne marchigiane è stimata la presenza di oltre 47mila macchine da lavoro. Gran parte di esse sono datate nel tempo e dunque sprovviste di tutte quelle moderne dotazioni tecnologiche che supportano l`imprenditore agricolo per un lavoro pienamente sicuro. Il Piano regionale di prevenzione e sicurezza in agricoltura è stato presentato ufficialmente nell`ultima riunione del «Tavolo verde». Da Cia, Coldiretti, Confagricoltura, Copagri, Agci, Confcooperative, Legacoop, Unci e Unioncamere è giunto pieno sostegno e l`auspicio della sua pronta implementazione.