CUCINA A REGOLA D'ARTE CON POLENTA E MARMELLATE
Laboratorio dei sapori sarà il tema dell'appuntamento di “Cucina a regola d'arte” che si svolgerà venerdì primo maggio, a partire dalle ore 16, presso il Parco Due Ponti di Marina di Altidona. Polenta e marmellate saranno i prodotti tipici in vetrina nell'ambito dell'iniziativa realizzata in collaborazione con “Fattorie Didattiche” della Cia – Confederazione Italiana Agricoltori di Ascoli e Fermo, Proloco Altidona e l'Ecomuseo della Valle dell'Aso. “Questo evento rappresenta una grande occasione per promuovere il nostro territorio e l'enogastronomia – ha commentato Enrico Lanciotti sindaco di Altidona – la nostra città porta avanti il discorso della polenta già amplificato con il progetto Cucina a regola d'arte nell'ambito del raduno nazionale dei polentai d'Italia tenutosi ad Altidona lo scorso anno. Sosteniamo dunque questo prodotto della tradizione che insieme agli altri dell'enogastronomia locale intendiamo portare all'Expo di Milano.”
VERSO “IL TERRITORIO COME DESTINO” - Firenze
Bando di servizio civile regionale marche 2015
BANDO DI SERVIZIO CIVILE REGIONALE MARCHE 2015
(SCADENZA 23 FEBBRAIO 2015)
È stato pubblicato il 22 gennaio dalla Regione Marche il Bando per la selezione dei volontari del Servizio Civile Regionale su Garanzia Giovani - anno 2014 (Approvato con decreto n. 1|OSV del 15/01/2015)1, per la selezione di 422 giovani da impiegare in progetti di servizio civile nelle Marche. La domanda di partecipazione, va indirizzata direttamente all’ente INAC che realizza il progetto prescelto e deve pervenire entro e non oltre le ore 14.00 del 23 febbraio 2015. Pena l’esclusione dal Bando, è possibile presentare una ed una sola domanda per solo un progetto.
REQUISITI PER EFFETTUARE LA DOMANDA
Possono partecipare alla selezione i giovani, senza distinzione di sesso che, alla data di presentazione della domanda, abbiano compiuto il diciottesimo e non superato il ventottesimo anno di età, in possesso dei seguenti requisiti: 1) essere regolarmente residenti in Italia; 2) giovani NEET (non impegnati in attività lavorativa e/o formazione e/o di studio) che hanno aderito a Garanzia Giovani (Fase 0 – D.G.R. 754/2014) e sottoscritto il Patto di Attivazione (Fase 1 – D.G.R. 754/2014) con uno dei Servizi competenti – GG individuati dalla Regione; 3) non aver riportato condanna, anche non definitiva, alla pena della reclusione superiore ad un anno per delitto non colposo, ovvero ad una pena della reclusione anche di entità inferiore per un delitto contro la persona o concernente detenzione, uso, porto, trasporto, importazione o esportazione illecita di armi o materie esplodenti, ovvero per delitti riguardanti l’appartenenza o il favoreggiamento a gruppi eversivi, terroristici, o di criminalità organizzata. I requisiti di partecipazione devono essere posseduti alla data di scadenza del termine di presentazione delle domande e, ad eccezione del limite di età, mantenuti sino al termine del servizio. Non possono presentare domanda coloro:
- che hanno già prestato servizio civile regionale (L.R. 15/2005);
- che hanno già usufruito delle misure legate a Garanzia Giovani.
Non è possibile presentare domanda presso un ente in cui si è già prestato servizio civile nazionale o si siano avuti nell’anno precedente rapporti di lavoro o di collaborazione retribuita.
LA PROPOSTA DELL’INAC
Per il secondo anno consecutivo l’INAC delle Marche vedrà finanziato un suo progetto annuale di servizio civile da 8 posti “Voce Amica Anziani Marche” (codice 193), per le sedi provinciali di Ancona (2 posti), Ascoli Piceno (2 posti), Macerata (2 posti) e Pesaro-Urbino (2 posti). La durata del servizio civile regionale è pari a 12 mesi per un impegno di 25 ore settimanali su 5 giorni a settimana, con un compenso mensile di 433,80 euro. È prevista una formazione generale sul servizio civile ed una specifica sulle attività del progetto, oltre che l’assicurazione sanitaria. L’avvio del progetto, come concordato con la Regione Marche, è prevista per il 1° APRILE 2015. Il progetto nasce dalla consapevolezza dei Patronati INAC di Ancona, di Ascoli Piceno, di Macerata e di Pesaro-Urbino delle problematiche che investono gli anziani nelle Marche e del nuovo concetto di gestione dei servizi sociali in forma mista. A beneficiarne saranno in modo prioritario gli anziani non autosufficienti e le loro famiglie, mentre beneficiari indiretti saranno le comunità locali e le istituzioni pubbliche, in termini di alleggerimento del carico sociale e aumento di efficienza dei servizi erogati.
MODALITÀ DI PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA
I giovani interessati possono presentare domanda, entro e non oltre le ore 14:00 del 23 febbraio 2014 (N.B: se la domanda viene inviata per posta deve arrivare entro e non oltre l’orario indicato. Non fa fede il timbro postale), compilando i modelli di candidatura. La domanda deve essere: 1) redatta in carta semplice, secondo il modello in Allegato 3, attenendosi scrupolosamente alle istruzioni riportate in calce al modello stesso. Copia del modello può essere scaricata anche dal sito internet www.serviziocivile.marche.it; 2) firmata per esteso dal richiedente, con firma da apporre necessariamente in forma autografa, accompagnata da fotocopia di valido documento di identità personale, per la quale non è richiesta 3) corredata dalla scheda di cui all’Allegato 4, contenente i dati relativi ai titoli posseduti. Non è possibile presentare domanda per più di un progetto, a pena di esclusione dalla partecipazione a tutti i progetti cui si riferisce il bando.
Le domande possono essere inviate o consegnate a:
INAC sede regionale delle MARCHE - Corso Stamira, 29 – ANCONA (AN)
INAC provinciale ANCONA - Via Scrima, 14 – ANCONA (AN)
INAC provinciale ASCOLI PICENO - Via Montecassino, 9 - ASCOLI PICENO (AP)
INAC provinciale MACERATA - C.so Cavour ,106 – MACERATA (MC)
INAC provinciale PESARO URBINO - P.le Garibaldi n. 16 – PESARO (PU)
MODALITÀ DI SELEZIONE DEI CANDIDATI
Le selezioni avverranno, secondo le modalità indicate dalla Regione Marche, presso la sede regionale INAC Marche ad Ancona in data 12 marzo 2015 alle ore 10,30., come da specifica convocazione che verrà inviata ai candidati. L’avvio del progetto è previsto per il 1° aprile 2015.
Il cavolfiore verde di Macerata buono e salutare - La sua riscoperta grazie ad un programma sostenuto dalla Cia
Le antiche tradizioni possono tracciare le nuove frontiere del gusto. Sono questi i presupposti che hanno caratterizzato la pizza con il cavolfiore verde Macerata sapientemente realizzata nelle sue diverse varianti dallo chef Marcello D'Erasmo titolare della pizzeria Mamma Rosa di Ortezzano. Siamo partiti dall'idea di valorizzare il cavolfiore verde Macerata – ha detto il presidente della Cia delle province di Ascoli e Fermo Ugo Marcelli – e così abbiamo accettato di buon grado l'idea che ci è stata proposta dallo chef che ha preparato delle pizze con un mix che ha saputo coniugare le caratteristiche del cavolfiore con quelle della pizza con un risultato sicuramente molto positivo in quanto ha permesso di raggiungere due risultati ovvero una pietanza particolarmente gustosa e nel contempo salutare>. Infatti il cavolfiore Macerata che è una caratteristica produzione della Valdaso ha molte proprietà. Nel corso degli anni questa specie orticola è stata oggetto anche di appositi studi che hanno portato ad una sua riscoperta anche da parte dei coltivatori e di conseguenza ha
incontrato gli apprezzamenti da parte dei consumatori. Le università – ha detto Giampaolo Crescenzi vice presidente Cia – lo stesso Mipaf, ma anche la Regione e soprattutto il Cra di Monsampolo in collaborazione con HM Clause hanno svolto un importante lavoro finalizzato alla valorizzazione delle produzioni tipiche>. Un impegno, da parte della Regione Marche, sottolineato dall'assessore all'agricoltura Maura Malaspina. I risultati ottenuti sono illustrati dal ricercatore del Cra di Monsampolo del
Tronto Acciarri il quale ha detto: Dopo anni di attività abbiamo ottenuto un prodotto che ha un calendario di maturazione molto più ampio collocandosi in un periodo che va da ottobre-novembre fino a marzo. Sono presenti nei tessuti del corimbo dei cavolfiori verdi, importanti composti antiossidanti quali la vitamina C e i glucosinolati che svolgono attività antiossidante. Tali sostanze sono capaci di prevenire alcune malattie degenerative nell’uomo e sono attive nella prevenzione del cancro del colon e della prostata. Queste evidenze sperimentali hanno confermato il grande interesse che assumono i cavolfiori a corimbo colorato in genere, che possono essere considerati functional-foods in quanto assolvono non solo una funzione
alimentare ma anche quella preventiva di alcune patologie dell’uomo. I glucosinolati sono composti costituiti da glucosio, un gruppo solforico e da radicali che differiscono per la struttura laterale della molecola. Proprio l’attività di miglioramento genetico, coadiuvata da questi studi, mira all’ulteriore riduzione di questi composti. Da alcuni lavori sperimentali emerge una significativamente maggiore attività antiossidante e antiradicalica dei cavolfiori a corimbo colorato rispetto a quelli a corimbo bianco.
Menù:
Pizza bufala tartufo brodo di Ossobuco e cavolfiore
Pizza con cavolfiore nell'impasto..fritto con acciughe e uovo in camicia
Pizza al nero di seppia con triglie marmellata al peperoncino pecorino fresco olive nere arancia e naturalmente cavolo
Vino: Passerina Cantina Sociale di Montalto delle Marche
Auguri di Natale e Buon 2015
La Confederazione italiana agricoltori Di Ascoli Piceno e Fermo Augura Buone Feste e Felice Anno Nuovo
Si informa che gli uffici resteranno chiusi il 24 ed il 31 Dicembre ed il 2 ed il 5 Gennaio 2015
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