Nei giorni 5-7 Agosto 2011 si terrà a Grottammare nel Lungomare tra P.zza Kursall e c.so Mazzini la prima edizione della Fiera della Biodiversità agricola - "Alla riscoperta dei prodotti dimenticati. Gli espositori sono aziende agricole che hanno riscoperto prodotti "dimenticati" valorizzandone gli aspetti nutritivi e organolettici ed esaltando il loro legame con il territorio e la tradizione rurale. Così presenta l'evento il Presidente provinciale della CIA di Ascoli Piceno e Fermo -Massimo Sandroni- <<Il nostro patrimonio genetico animale e vegetale, provato da una selezione naturale esasperata dall’impatto dell’attività umana, “perde pezzi” sempre più velocemente. Il ritmo di estinzione delle specie è oggi mille volte superiore a quello naturale e interessa attualmente il 25 per cento delle specie animali europee. Per arginare la progressiva erosione di questo prezioso “capitale naturale”, fonte di guadagno oltre che di benessere, la Commissione europea ha messo a punto un programma che si propone di raggiungere sei obiettivi fondamentali. L’attuazione della normativa sulla protezione della natura e delle riserve, il ripristino e il miglioramento degli ecosistemi, la garanzia della sostenibilità delle politiche agricole e forestali sostenibili, la protezioni degli stock ittici, le strategie di contenimento delle specie invasive e maggiori contributi europei al “Piano internazionale di protezione della biodiversità. Importante, dunque, la messa a punto di politiche concrete affinché questi sforzi raggiungano una diffusione capillare su scala sia nazionale che globale, scongiurando la presenza di Ogm, assolutamente incompatibile con la tutela della biodiversità. Ma anche attenzione alla attivazione degli agricoltori custodi e altri soggetti produttori, alla coltivazione e scambio di materiali di moltiplicazione nel nostro territorio. Con questo tipo di conservazione si preservano le varietà ma anche tutte le conoscenze ad esse legate, a partire da quelle tecnico-culturali fino a quelle gastronomiche. Gli agricoltori hanno avuto un ruolo fondamentale nel creare e preservare l’agrobiodiversità e pensare di salvarla solo la conservazione delle sementi è illusorio, una volta scomparse le persone capaci di dare valore e significato materiale e immateriale a tali varietà, resterà ben poco alle generazioni future.

Scheda dei prodotti e delle aziende partecipanti

 Az. Agricola De Carolis Tiziano - Lapedona - Farro e altri cereali minori 

Agriturismo "La Campana" - Montefiore dell'Aso - La sopravvissana e L'indaco

Az. Agricola Catalini Sergio - Ortezzano - Vino Cotto

Società Agricola San Filippo - Offida - Pecorino e Passerina

Az. Agr. Luciani Fabrizio - Montegiorgio - Zafferano

Az. Agr. trobbiani Pietro - Mogliano- Orzo Nudo

Coop. Case rosse - Ascoli Piceno - Oliva tenera Ascolana

Aioma- Ancona - Piantone di Falerone

Az. Agr. Gravucci Mario - Moretti Moreno - Dionisi Antonio - Mela Rosa

Az. Agricola La Cuccagna - Mela cotogna