La Cia di Ascoli Piceno commenta positivamente l’approvazione dell’emendamento che conferma l’esenzione dell’Ici sui fabbricati rurali contenuto nel decreto “mille proroghe” che ha ottenuto oggi il via libera da parte del Senato. D’altronde, la Cia ha sempre sostenuto che si tratta di un’imposizione arbitraria, se vogliamo anche in contrasto alle scelte del Governo che ha esteso le esenzioni dell’Ici a tutti i possessori di fabbricati urbani. Una tassa che colpisce in modo ingiustificato ed indiscriminato tutti gli agricoltori possessori di fabbricati rurali che in questi anni hanno provveduto al pagamento dell’Ici sui propri fabbricati mediante la tassazione del valore dei terreni agricoli che ricomprende anche quello dei fabbricati.
Per questa ragione la Cia in queste ultime settimane aveva sollecitato tutti i ministri competenti affinché intervenissero, attraverso un’interpretazione autentica della norma, in maniera da evitare l’insorgere di un inutile e dannoso contenzioso che non avrebbe alcun effetto se non quello di accentuare il senso di sfiducia del mondo agricolo nei confronti delle istituzioni pubbliche.
Aspettiamo il prossimo primo marzo, quando Montecitorio che dovrà approvare definitivamente il decreto e porre finalmente fine ad una vicenda che ha già provocato contrasti tra comuni e agricoltori e che potrebbe avere conseguenze pesanti sul settore agricolo.