La Confederazione Italiana Agricoltori di Ascoli Piceno e Fermo organizza per mercoledì 25 novembre alle ore 18:00 Presso il centro Sociale “Girola” in località girola di Fermo un’ assemblea pubblica sul tema “Riordino degli interventi in materia di bonifica e irrigazione” in cui saranno presenti Paolo Petrini Assessore Regionale all’agricoltura e Vicepresidente della Regione Marche e Guglielmo Massucci, Assessore all’agricoltura della Provincia di Fermo.

Vista l’importanza e la delicatezza dei temi trattati siete pregati di partecipare numerosi.

Volantino della Iniziativa 

Dopo Milano anche Perugia, dove si è tenuta ieri la seconda manifestazione interregionale promossa nell’ambito della mobilitazione sull’intero territorio nazionale della Cia-Confederazione italiana agricoltori, ha fatto registrare una straordinaria affluenza di produttori agricoli, provenienti da tutte le regioni del Centro Italia.

Una risposta, quindi, forte al grande stato di disagio e di profonda crisi che vivono le imprese agricole del nostro Paese.
E’ stato il presidente nazionale della Cia Giuseppe Politi a riaffermare i motivi che hanno spinto la Confederazione a mobilitarsi in tutte le sue strutture. “Oggi -ha detto- le aziende agricole fanno i conti con una situazione di vera emergenza. I costi produttivi, contributivi e burocratici hanno raggiunto livelli non più sostenibili. I prezzi praticati sui campi continuano a crollare in maniera drammatica. Da parte del governo non arrivano risposte adeguate. Anzi, al settore primario vengono addirittura tolte risorse importanti. Uno scenario carico di tinte fosche che richiede un radicale cambiamento di rotta. Servono misure straordinarie e concrete. Occorre una nuova politica che si fondi su un progetto valido. Senza di ciò, migliaia di imprese rischiano di chiudere i battenti. Per questa ragione rinnoviamo l’invito al governo affinché dichiari lo stato di crisi per l’intero settore agricolo”.
“Siamo stanchi delle parole e delle promesse. E’ giunto il momento -ha rilevato Politi nel suo intervento alla manifestazione di Perugia- di atti realmente tangibili. Le imprese agricole non possono continuare ad operare in un contesto sempre più difficile e complesso. Occorre e al più preso una radicale svolta”.

    

 

La Cia di Ascoli Piceno partecipa alla Manifestazione programmata dalla CIA nazionale per il giorno 16/11/2009 a Perugia. Per l'occasione è stato adibito un apposito pulman che effettuerà i seguenti orari di partenza:

  •  5:30 a Castel di lama (ingresso superstrada),
  •  5:50 Grottammare (casello Autostradale),
  •  6:05 Pedaso (presso hotel Caprice) 
  •  6:15 Porto San Giorgio  (casello Autostradale)

Si allega manifesto della Mobilitazione nazionale. Volantino.pdf

“Ormai per il grano duro italiano è  ‘profondo rosso’

Il crollo dei prezzi, l’impennata vertiginosa dei costi produttivi, contributivi e burocratici, l’invasione di prodotti esteri e operazioni commerciali poco chiare, stanno mettendo a serio rischio l’intero settore. A pochi giorni dall’imminente campagna di semina, molti produttori esprimono dubbi ed incertezze nel continuare l’attività, con il pericolo di pesanti conseguenze dal punto di vista economico, sociale, nonché ambientale, con eventuali pesanti conseguenze dal punto di vista di tenuta idrogeologica del territorio”. Lo sostiene  il presidente della Cia-Confederazione italiana agricoltori Giuseppe Politi  intervenuto in occasione del convegno pubblico “Crisi della cerealicoltura: quali prospettive per il futuro? Di quali strumenti dotarsi?"  tenutosi a Pesaro e organizzato dalla CIA di Pesaro e dalla CIA regionale. 

E’ dello  stesso avviso il presidente provinciale di Ascoli Piceno Massimo Sandroni che ritiene necessarie nuove regole, certe e trasparenti, sulle importazioni dai Paesi terzi e con esse il rafforzamento dei dazi. Sono indispensabili maggiori controlli alle dogane per rispettare le normative Ue in merito ai parametri qualitativi e sanitari per la merce proveniente dai Paesi extracomunitari.

 Estratto Convegno "Crisi della cerealicoltura: quali prospettive per il futuro?" .pdf

Si è tenuto ieri sera presso la sala riunioni della CIA a Centobuchi di Monteprandone il direttivo provinciale a cui hanno preso parte anche i nuovi assessori all' agricoltura del piceno e del fermano, Giuseppe Mariani e Guglielmo Massucci. L'incontro ricco di contributi da parte di tutti i partecipanti, ha posto alla dovuta attenzione le difficoltà  dell'agricoltura locale, ha affrontato le problematiche relative alla commercializzazione del prodotto ed ha anche  portato sul tavolo  alcune proposte concrete di lavoro.  Gli assessori si sono soffermati sulle linee principali su cui svilupperanno le loro politiche sul territorio nei prossimi cinque anni.

 Nel suo intervento il  presidente prov.le Massimo Sandroni  ha sottolineato che intese e rapporti più stretti nella filiera agroalimentare rappresentano i passaggi obbligati per dare più forza e competitività a tutti i soggetti che la compongono, dal campo alla distribuzione. Ecco perché la CIA insiste da tempo sull’esigenza di un vero ‘Patto’ per dare una svolta all’intero sistema e garantire ai vari protagonisti, dall’agricoltore, all’industriale e al commerciante, sia all’ingrosso che al dettaglio, le reali condizioni per svolgere adeguatamente la loro attività. In questo modo è possibile anche favorire prezzi più vantaggiosi per i consumatori e rilanciare il prodotto nazionale, soprattutto in un momento, come l’attuale, contraddistinto da grandi e complessi problemi”. A concludere la giornata di lavoro l'intervento del presidente della CIA Marche Nevio Lavagnoli.