Il presidente Scanavino, sulla base delle decisioni della Giunta nazionale Cia, ha sollecitato nei giorni scorsi un incontro al ministro Galletti sui danni da fauna selvatica per affrontare il tema dei danni all’agricoltura provocati dagli ungulati. Oggi, con la lettera al ministro Galletti prendono il via le iniziative della Cia a sostegno degli agricoltori. La Cia ha avviato una serie di iniziative per sollecitare le istituzioni a intervenire sulla questione, divenuta ormai insostenibile, dei danni all’agricoltura da fauna selvatica. In particolare, il presidente Scanavino ha scritto una lettera al ministro dell’Ambiente Gian Luca Galletti, chiedendo di adoperarsi con urgenza per il potenziamento degli strumenti di contenimento preventivo, per uno snellimento delle procedure e per potenziare i fondi per il risarcimento agli agricoltori coinvolti, considerato che oggi in molte regioni questi coprono a malapena il 30% dei danni riconosciuti e spesso sono limitati alle cosiddette specie prioritarie. Nel medio periodo bisogna invece lavorare in maniera organica per riformare la legge 157/92. Inoltre, sempre per sensibilizzare la politica sul problema, Agrinsieme ha presentato un documento alla Commissione Agricoltura della Camera.