Caro socio, cara socia,
come probabilmente già saprai, dal 24 ottobre qualsiasi vendita di prodotti agricoli deve essere accompagnata da un contratto scritto. L’obbligo del contratto scritto, introdotto dalla legge 27/2012, è di particolare interesse per i produttori agricoli, in quanto li pone in una posizione di maggiore forza contrattuale nei confronti dei rispettivi acquirenti, esigenza questa più volte evidenziata dalla Confederazione Italiana Agricoltori.
La nuova legge impone all’acquirente termini di pagamento inderogabili (30 giorni per i prodotti deteriorabili, 60 per i non deteriorabili), pena l’applicazione di pesantissime sanzioni, ed interessi di mora che attualmente ammontano al 10%. Sanzioni rilevanti sono disposte anche per l’eventuale applicazione di pratiche commerciali sleali, tra le quali, la richiesta di emettere la fattura in termini predeterminati, o per importi “sottocosto”.
In un primo momento questo “adempimento” potrà risultare gravoso anche i produttori agricoli verso cui la legge rivolge le maggiori attenzioni e dispone concreti vantaggi; con l’assistenza dei nostri Uffici confidiamo di rendere la sua applicazione relativamente facile.
Per questo ti invitiamo a leggere con attenzione quanto riportato nella informativa che segue ed a rivolgerti presso i nostri uffici ogni qualvolta ritieni di avere bisogno di chiarimenti.
Il presidente CIA Ascoli –Fermo
Dott. Agr. Massimo Sandroni