La coltivazione sostenibile della Pesca di Qualità della Valdaso' è stato  il tema oggetto del convegno che si è svolto sabato 9 luglio in occasione della quarta Festa della Pesca della Valdaso presso Piazza del Carmine a partire dalle ore 18. L'evento, che rientra nell'ambito del festival 'Cucina a regola d'arte', è stato organizzato dalla Cia – Confederazione Italiana Agricoltori di Ascoli - Fermo e il Comune di Ortezzano per ribadire come la Valdaso mira ad ottenere un'agricoltura sostenibile che tramite la gestione attenta ed intelligente delle risorse naturali sia in grado di sostituire gli apporti agricoli come fertilizzanti e fitofarmaci, allo scopo di abbassare l'inquinamento, ma anche abbattere i costi di produzione migliorando l'economia agricola. Altro obiettivo fondamentale è poi quello della qualità, non solo a livello della produzione alimentare (food quality), ma anche a livello ecologico (ecological quality) e delle condizioni di lavoro degli agricoltori ( social quality) per produrre e sostenere un reddito agricolo in un mercato frutticolo con una elevata competitività internazionale”. Giusy Scendoni sindaco di Ortezzano ed Antonella Nonnis dell'Ecomuseo della Valdaso hanno aperto i lavori del simposio. A seguire sono intervenuti: Irene Medori, Dottorando Università Politecnica delle Marche; Prof. Franco Capocasa, Università Politecnica delle Marche, ; Giuliana Porrà vicesindaco del Comune di Altidona e Soggetto promotore accordo d’area della Valdaso; Francesca Pulcini presidente Legambiente Marche; Andrea Albanesi  dell'Assam Marche; Sandro Nardi del Servizio fitosanitario Marche; Mirella Gattari presidente CIA Marche; Giovanni Scendoni  dell'Ass. Nuova Agricoltura;  Gianni Malavolta per Ass. Agricoltura della Regione Marche.

 

 

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