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Anabio lancia E' ufficialmente on line sul sito internet www.anabio.it il Blog "BiOROom".
Con questa operazione, afferma il presidente nazionale di Anabio-Cia Federico Marchini, "vogliamo essere presenti fisicamente nell'immenso spazio della comunicazione web, dove i cambiamenti sono veicolati, nella convinzione che bisogna essere soggetti attivi nelle proposte politico-professionali, nell'elaborazione di programmi, nella realizzazione di progetti, nell'approfondimento di argomenti in cui confronto e discussione sono utili e necessari per l'affermazione di un mondo migliore. Vogliamo tentare di realizzare in Italia uno spazio aperto di reale confronto, oggi in parte assente, sul tema dell'Agricoltura Biologica. Un nuovo spazio -aggiunge Marchini- che possa dare un contributo positivo alla definitiva affermazione di questo metodo di produzione agricola e di consumo consapevole". Come si legge nel primo post del Blog, che è una sorta di ‘dichiarazione d'intenti' del lavoro di Anabio, "crediamo nelle parole e nella capacità delle parole di cambiare il mondo, e intendiamo BiOROom come il nostro modo per impegnarci politicamente, socialmente e culturalmente anche attraverso lo strumento del ‘Blog', considerato da molti esperti di comunicazione mediatica lo strumento più potente della rete, ma anche il più sottovalutato, nonostante consenta di raccogliere le esigenze dei visitatori. Della serie, il Blog siete anche -e soprattutto- voi che state leggendo queste righe. Il Blog in particolare si occuperà e approfondirà tre tematiche specifiche: la "Sostenibilità" (LaudatoSì), l'"Interprofessione" (Interprofessione OK) e la "Strategia nazionale per lo sviluppo dell'agricoltura biologica" (Work in Progress). Temi differenti, ma con un minimo comune multiplo: la ricerca del dialogo e della chiarezza, dell'informazione e della trasparenza, perché e facile constatare che sul Web girano troppe notizie infondate, troppe opinioni non argomentate, troppe sciocchezze velocemente "postate" e "condivise" su Facebook o Twitter senza avere la piena fondatezza o il giusto approfondimento. Noi cercheremo di sottrarci a questi errori, alle eccessive semplificazioni, alle idee radicali fieramente sostenute anche quando palesemente fallaci".  Quindi, si legge ancora, "se siete tra coloro che coltivano il dubbio come luogo d'origine dell'intelligenza e la capacità argomentativa come percorso, questo Blog può consentire l'affermazione etica dell'Agricoltura Biologica. Noi ci facciamo carico di questa responsabilità, impegnandoci ogni giorno affinché questi presupposti si consolidino attraverso il più ampio coinvolgimento di esperti, tecnici, ma anche di semplici cittadini a cui sta a cuore l'affermazione del nostro slogan: ‘L'Agricoltura Biologica nutre il Mondo e rispetta il Pianeta'. Per una ‘Crescita sostenibile, Mercati dinamici e una Società più giusta'".