Cittadinanzattiva apre il proprio ufficio di rappresentanza europeo presso il Palazzo della Cia di Bruxelles, consolidando la partnership con la Confederazione. L’inaugurazione si è tenuta il 12 maggio alla presenza del segretario generale di Cittadinanzattiva Antonio Gaudioso e di numerosi dirigenti della Cia, prima di tutto Dino Scanavino, Cinzia Pagni e Alberto Giombetti. L’apertura della sede nella capitale dell’Ue rappresenta per Cittadinanzattiva una novità assoluta in 37 anni di impegno civico, ma è anche la dimostrazione concreta di quanto sia rilevante per un’associazione la dimensione europea. L’evento è avvenuto a margine della IX Giornata europea dei diritti del malato promossa da Cittadinanzattiva e celebrata presso il Parlamento Ue. L’iniziativa è stata dedicata alla sostenibilità dei sistemi sanitari collegata alle tematiche relative alle malattie croniche e ha visto la partecipazione di esponenti di spicco del mondo istituzionale, accademico e scientifico. Le conclusioni sono state affidate alla vicepresidente della Cia nazionale, Cinzia Pagni che, dopo aver tirato le somme di quanto emerso nel dibattito, si è soffermata sul rapporto agricoltura-alimentazione e sulle implicazioni delle abitudini alimentari sulla salute umana. “I principali fattori di rischio delle malattie croniche sono legati soprattutto a stili di vita non adeguati e in particolare a quelli alimentari -ha detto la Pagni-. Il ruolo della prevenzione e dell’educazione alimentare diventa quindi la leva principale di una strategia per introdurre comportamenti più virtuosi. Ma l’impegno a favore delle corrette abitudini alimentari passa necessariamente anche attraverso la tutela della qualità agroalimentare. In tal senso, il sistema di regole europee improntato sulla certificazioni Dop, Igp e Stg costituisce una frontiera importante. Di pari passo, la trasparenza alimentare intesa come diffusione delle informazioni in etichetta sugli aspetti legati alla tutela della salute pubblica, è un altro fronte su cui l’Ue ha compiuto miglioramenti notevoli. Partire dall’esperienza comunitaria per favorire la diffusione di modelli alimentari che siano sempre più attenti all’impatto sulla salute: è questa la strada da seguire per il futuro”, ha concluso la vicepresidente nazionale della Cia. Per saperne di più su Cittadinanzattiva: http://www.cittadinanzattiva.it/